Categorie
Guida al SEO del blog

Guida al SEO del Blog. Ricerca delle parole chiave (Lezione 7)

keywordLe parole-chiave sono il fondamento del vostro blog da scegliere ancor prima della registrazione del dominio e influiranno in modo derterminante sul posizionamento nei motori di ricerca. All’apparenza trovare le parole chiave su cui si basa il vostro blog è un’operazione facilissima, invece non è affatto così. In questa lezione vogliamo aiutarvi a trovare le keywords adatte alle vostre esigenze per ottenere i migliori piazzamenti nelle SERP e impostare al meglio le campagne pubblicitarie.

Il segreto è riuscire a scovare le parole-chiave più ricercate, non troppo generiche ma allo stesso tempo non troppo articolate. Ma come fare? Utilizzando una serie di strumenti gratuiti che ci aiutano ad avere un’idea su quali keywords puntar. In particolare vedremo i tools AdWord Keyword Tool, Yahoo Search Marketing e Microsoft AdCenter.

AdWord Keyword Tool

Il miglior tool di ricerca parole-chieva probabilmente è lo strumento di Google AdWords. Per usufruirne, non è necessario essere iscritti ad Words e potete accedervi tranquillamente cliccando qui. Se siete iscritti invece, basta entrare nel tuo account e selezionare l’omonimo tool nella sezione Strumenti.

Per ogni keyword, Google indica il numero di ricerche medio e quello del mese precedente. In questo modo, oltre ai dati sulla concorrenza, puoi avere un’ottima stima di quante volte al mese una determinata parola chiave verrà ricercata. E’ possibile raffinare la ricerca per nazione e lingua.

Yahoo Search Marketing

Anche Yahoo ha la sua piattaforma pubblicitaria pay-per-click e il suo strumento per la keyword search. Per usarlo però è necessario un piccolo trucchetto. Bisogna simulare un’iscrizione e proseguire negli step di registrazione fino a quando non si arriva alla scelta delle parole-chiave e il gioco è fatto. Una volta trovate le risposte, uscire senza completare l’iscrizione. Clicca qui per usare Yahoo Search Marketing. Anche qui si avranno stime divise per nazione e lingua.

Se invece sei già iscritto, non è necessario usare alcun espediente: basta loggarti nella piattaforma e usare il tool messo a disposizione da Yahoo. In questo caso però, avrai delle stime solo sul mercato per cui ti sei iscritto (Italia, USA etc).

Microsoft AdCenter

Microsoft ha da poco creato la sua piattaforma pubblicitaria come Google e Yahoo. Anche qui si possono percorrere due strade: se si è iscritti è sufficiente entrare nel proprio account, simulare la creazione di una nuova campagna pubblicitaria e usare lo strumento per la ricerca di parole chiave.

Se non si è iscritti, cliccare qui e simulare sempre l’iscrizione. Al momento sono disponibili solo alcuni mercati (attualmente l’Italia non è tra questi); quindi si avranno delle stime solo sulle keywords estere. Dopo aver utilizzato questo tool, uscire dalla pagina e non completare l’iscrizione.

Merita un paragrafo dedicato quello che viene definito typo, ossia gli errori di battitura durante la ricerca che sono molto frequenti. Ottimizzare il blog su queste keywords può farti ottenere un numero elevatissimo di visite. Infatti è matematico che una ricerca su 7 sono presenti errori di battitura, per cui è indispensabile sfruttare questo fenomeno. Esiste anche un motore di ricerca che vi aiuta a trovare il misspell che più si avvicina alle vostre parole-chiave fondamentali: MisspellSearch.com.

Avete scelto le keywords giuste? Per scoprirlo nel tempo potete verificare la tag-cloud del vostro blog. Per chi ancora non la conosce, la tag-cloud è una raccolta dei tags più usati in ogni post. Più un tag viene usato, maggiore sarà la sua grandezza visiva. Poniamoci un limite nel tempo: se dopo sei mesi le 3-4 parole-chiave principali che sintetizzano il vostro blog avranno le dimensioni maggiori, siete sulla buona strada.

Una risposta su “Guida al SEO del Blog. Ricerca delle parole chiave (Lezione 7)”

Ciao Luca e grazie per i complimenti. Osservazione giusta. Essendo questi strumenti free e destinati ad un uso non professionale, danno solo una stima molto approssimata sui risultati ed è possibile che le ricerche vengano aggiornate molto saltuariamente anche perchè questi tools sono nati per dare un’idea delle keywords durante creazione di ads e “adattati” al nostro scopo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *