Il piccolo Billy apprende che la sua famiglia discende dal celebre barone Frankenstein quando suo padre, con malcelato imbarazzo, riceve in eredità un antico castello. Billy non ci mette molto a scoprire l’antico laboratorio e ad avvertire una sinistra e minacciosa presenza.
L’infaticabile Fred Olen Ray passa con sorprendente disinvoltura da un genere all’altro e con sorprendente costanza si mantiene a livelli qualitativamente mediocri: il regista forse non ambisce ad entrare nella storia del cinema, ma, indubbiamente, ottiene di farsi conoscere da un sempre maggior numero di spettatori, adulti o bambini. Etichettato come “film per tutta la famiglia”, Billy Frankenstein nulla aggiunge alle infinite parodie del mito di Frankenstein, muovendosi senza brio su un copione scontato e rubacchiando qua e là situazioni da più conosciute commedie, prime fra tutti l’insuperabile Frankenstein Junior di Mel Brooks.
Nel cast vanno segnalati almeno Tommy Kirk, vecchia gloria della Walt Disney, e Vernon Wells, apprezzato interprete in ruoli da villain. Brian Carrillo interpreta il mostro di Frankenstein, ruolo inizialmente offerto a David Prowse.
[Via: First.tv]